presa dal web…
Hai mai guardato i bambini in un girotondo?
O ascoltato il rumore della pioggia quando cade a terra?
O seguito mai lo svolazzare irregolare di una farfalla?
O osservato il sole allo svanire della notte?
Faresti meglio a rallentare.
Non danzare così veloce.
Il tempo è breve.
La musica non durerà.
Percorri ogni giorno in volo?
Quando dici “Come stai?” Ascolti la risposta?
Quando la giornata è finita ti stendi sul tuo letto
con centinaia di questioni successive che ti passano per la testa?
Faresti meglio a rallentare.
Non danzare così veloce.
Il tempo è breve.
La musica non durerà.
Hai mai detto a tuo figlio,”lo faremo domani?”
senza notare nella fretta, il suo dispiacere?
Mai perso il contatto, con una buona amicizia che poi è finita
perché tu non avevi mai avuto tempo di chiamare e dire “Ciao”?
Faresti meglio a rallentare.
Non danzare così veloce. Il tempo è breve.
La musica non durerà.
Quando corri così veloce per giungere da qualche parte
perdi la metà del piacere ad andarci.
Quando ti preoccupi e corri tutto il giorno,
come un regalo mai aperto . . .gettato via.
La vita non è una corsa.
Prendila piano.
Ascolta la musica.
(Questa poesia è stata scritta da un’adolescente malata terminale di cancro)
La conoscevo, e ogni volta che la leggo la trovo sempre splendida, ti auguro un sereno fine settimana cara Mari, un forte abbraccio!
17 dicembre 2010 alle 13:19
infatti non ha torto…
ma la vita è quella che è… purtroppo…
17 dicembre 2010 alle 14:22
Ciao, anche io conoscevo questa poesia che tocca il cuore, molto bella.
Grazie per la tua richiesta che accetto molto volentieri.
E’ la prima volta che entro nel tuo blog, credimi, è bellissimo…..
Ti auguro un buon fine settimana, con amicizia, Vito
18 dicembre 2010 alle 12:35